Secondo il messaggio Twitter di WABetaInfo, la mossa è solo un esperimento per ora . Un test per cercare di evitare interruzioni del servizio che alla fine lasciano gli utenti senza messaggi. Il test si sta svolgendo in paesi selezionati come il Belgio, dove i server di Facebook serviranno anche l’applicazione WhatsApp, il tutto al fine di fornire stabilità alla connettività dell’applicazione di messaggistica.
In parole che tutti possono capire: se la rete di server attraverso cui viaggiano i messaggi di WhatsApp si interrompe, la nuova infrastruttura consentirà alle informazioni di continuare ad arrivare (sempre crittografate o protette durante il viaggio) a destinazione attraverso i server o la rete di Facebook. Così semplice e pratico. Qualcosa che farà risparmiare agli utenti di WhatsApp molti mal di testa e rabbia in futuro. Sarà la fine dei crash di WhatsApp? Influirà sul solito trasferimento di utenti che vengono su Telegram quando WhatsApp fallisce? Presto lo sapremo.
Ma Facebook sarà in grado di vedere i miei messaggi?
WABetaInfo chiarisce attraverso diversi tweet o messaggi Twitter che la privacy degli utenti di WhatsApp non sarà compromessa se Facebook assisterà finalmente WhatsApp con i propri server. Non va dimenticato che l’applicazione di messaggistica ha un sistema di crittografia dei messaggi davvero potente che codifica le informazioni prima che lascino il cellulare. In questo modo, anche se il messaggio viaggia attraverso la rete Facebook e viene intercettato, non è possibile conoscere il reale contenuto del messaggio. Solo il destinatario (crittografia da utente a utente) sarà in grado di vedere il messaggio, se arriva attraverso i server che riceve.