Project Snowblind è uno sparatutto veloce e facile da imparare, con un’azione abbastanza scattante e unica da intrattenere.
Project: Snowblind è nato come uno spin-off di Deus Ex, con l’obiettivo di sfruttare la ricchezza di fantascienza e lo stile distintivo di questo universo combinati con un gameplay più viscerale. Sebbene Project: Snowblind non abbia alcuna relazione ufficiale con Deus Ex, il gioco presenta un’atmosfera di attacco informatico quasi identica, fino all’inquietante bagliore blu sulla pelle dell’eroe. Crystal Dynamics ha già rilasciato Snowblind per Xbox e PlayStation 2 quasi un mese prima che arrivi su PC e sarà ovvio per i fan degli sparatutto per PC che il gioco è stato creato appositamente per quelle console. Non è lo sparatutto più carino su PC, ma ha uno stile buono e l’azione run-and-gun sembra fantastica indipendentemente dalla piattaforma.
Snowblind attinge molto da font ben noti, un principio che potrebbe essere incluso nel design brief per la maggior parte dei moderni sparatutto in prima persona. Come accennato, l’aspetto del gioco deve molto a Deus Ex, anche se poiché l’azione si svolge in una Hong Kong devastata dalla guerra e quasi futuristica, ci sono influenze asiatiche più evidenti, sia antiche che moderne. Tuttavia, il gioco sfrutta il contrasto tra vecchio e nuovo, creando un aspetto leggermente più grintoso e razionale rispetto a quello caratteristico dell’estetica cyberpunk distopica di Blade Runner. Puoi vedere un sacco di attrezzature militari quasi futuristiche ospitate in complessi industriali fatiscenti, centri urbani in rovina e, in uno dei momenti visivamente più sbalorditivi del gioco,
L’incrollabile impegno del gioco nei confronti di questa particolare estetica migliora notevolmente l’atmosfera generale di Snowblind, così come la concentrazione quasi feticistica degli effetti di luce trapelati. Un effetto bagliore morbido funziona quasi durante il gioco, ammorbidendo abilmente i bordi netti e creando un’atmosfera tangibile. Ciascuna delle tue abilità speciali è associata a un effetto unico, che può cambiare l’intero aspetto del gioco. L’effetto “cecità da neve” è particolarmente ben fatto, anche se date le situazioni spettrali in cui tende a verificarsi, probabilmente sarai troppo spaventato per apprezzarlo.
Mentre le versioni console di Snowblind sono riuscite a nascondere molti dei suoi peccati con una buona illuminazione e effetti di filtro, alcuni problemi che erano più perdonabili su Xbox e PlayStation 2 sono un po’ evidenti su PC. I modelli dei personaggi appaiono un po’ smunti e presentano una goffa modellazione facciale, oltre ad alcune routine di animazione ripetitive. Le texture in generale sembrano un po’ sfocate e i livelli sono generalmente di dimensioni piuttosto modeste. Dalla qualità e dalla scala della grafica, è chiaro che Snowblind è stato originariamente progettato pensando alla PlayStation 2. Tuttavia, a parte queste carenze tecniche, il forte stile artistico del gioco rimane molto chiaro e aiuta a supportare parte del carico.
Intorno a tutto questo sfarfallio c’è una storia banale con un eroe oscuro, invasioni non invitate, coalizioni militari vagamente definite e il deus ex machina preferito da tutti: un dispositivo da giorno del giudizio che potrebbe esplodere in qualsiasi momento. Una parte della trama si nasconde sullo sfondo nei filmati del gioco tra i livelli e questi filmati sono pieni di dialoghi aspri. Il gioco stesso è piuttosto saturo di conversazioni oziose tra personaggi vicini, a la Half-Life. È un vecchio trucco, ma è efficace per arricchire il mondo in modo informale. Inoltre, la qualità della recitazione vocale contribuisce a questo.
La colonna sonora non è unica o costruita appositamente come Project: Snowblind, ma è comunque una solida base di spari ed esplosioni, evidenziata da una varietà di segnali elettronici, stridii e fischi emessi da meccanismi sia all’interno che all’esterno del tuo cibernetico potenziato testa. . La musica si attiva quando è necessario, che si tratti di aumentare la tensione durante una tranquilla missione invisibile o di aggiungere un calcio in più a uno scontro a fuoco. Ancora una volta la musica ha un forte carattere asiatico, tanto che a volte si può quasi anticipare la caduta dei fiori di ciliegio mentre la musica suona.
Il gioco si concentra più sulla soddisfazione degli scontri a fuoco e sull’azione frenetica che sulla complessità tattica. La maggior parte delle armi di base sono abbastanza standard, sebbene il fucile a impulsi elettromagnetici sia una novità, in quanto ti consente di sparare a un singolo nemico mentre l’impulso elettrico si collega automaticamente con altri nemici vicini. Le granate sono disponibili in molte varietà e ci sono gadget più fantasiosi che possono essere usati in combattimento, come un simpatico ragno robot o un campo di forza stazionario per una copertura istantanea dal fuoco nemico.
Se il cyberpunk non è abbastanza per te, troverai regolarmente pannelli e meccanismi di sicurezza in cui puoi hackerare e poi prendere il controllo. A volte l’hacking è necessario per cavarsela, a volte può solo rendere la tua giornata meno frenetica. In ogni caso, sembra tutto molto semplice, perché ti basta sparare al dispositivo che vuoi hackerare con la tua speciale arma “rompighiaccio”, e il gioco è fatto! Ottieni il pieno controllo di una piccola rete di sicurezza, o forse di un robot pesantemente armato.
Ma qualsiasi eroe sparatutto in prima persona può premere il grilletto e ciò che ti rende davvero speciale sono le tue abilità uniche. All’inizio del gioco puoi passare alla “visione migliorata”, che funziona come qualcosa tra la visione a infrarossi, la visione notturna e la visione a raggi X. Presto sarai in grado di rallentare il tempo, coprirti con uno scudo impenetrabile, diventa completamente invisibile o friggi i nemici con un devastante attacco elettrico. Queste abilità indubbiamente potenti sono frenate da una scorta di energia in rapida diminuzione che dovrai reintegrare con oggetti speciali. Questo set di trucchi è uno degli aspetti più singolari di Project: Snowblind e le sue abilità speciali possono essere esilaranti da usare.
Il gameplay è dominato da scontri a fuoco, anche se ci sono anche missioni apparentemente furtive. La furtività è più un consiglio che una regola rigida qui, e sarà più facile (leggi: più noioso) se usi saggiamente la tua abilità di mantello. Considerando tutte le meccaniche stealth pesanti ma mal implementate che abbiamo visto in passato, è bello poter abbandonare del tutto la furtività senza penalità insormontabili. In rare occasioni sarai persino in grado di guidare un qualche tipo di veicolo, come un carro armato a piedi o semplicemente un veicolo pesantemente corazzato. E mentre questi momenti a volte sembrano imbarazzanti come un ripensamento, aiutano a dare corpo al mondo, rendendolo più completo.
Il gioco single player passa inosservato e termina dopo ben 10 ore. In Project: Snowblind, puoi giocare sia online che sulla rete locale con un massimo di 16 giocatori. Puoi personalizzare la tua esperienza online in diversi modi. Ci sono diverse opzioni di Deathmatch e Cattura la bandiera tra cui scegliere, oltre alla possibilità di selezionare un’arma diversa per il tuo personaggio ad ogni respawn. Ci sono altre piccole modifiche al gioco, anche se il gioco non offre nulla che non sia stato fatto prima in altri sparatutto in prima persona su PC. L’elogio più alto che si può fare qui è che ogni dettaglio, dal browser del server al bilanciamento delle armi, sembra funzionare come previsto.
Quindi, se ti è piaciuto l’aspetto dei giochi Deus Ex ma non sei riuscito a superare il combattimento goffo, o se semplicemente non ti piacciono i giochi di ruolo, Project: Snowblind potrebbe non essere un brutto momento. Progetto: È improbabile che Snowblind ti distrugga completamente, perché le sue parti sono troppo ordinarie per causare un cambio di paradigma. Ma i pezzi sono ben congegnati e si uniscono in modo efficace in uno sparatutto veloce e facile da imparare, la cui azione è reattiva e abbastanza unica da intrattenere.