Twittare nel 2022 è diventata un’attività ad alto rischio. Gli attacchi personali, la mancanza di contesto o l’allarmante comprensione della lettura di molti utenti stanno facendo sembrare i social network sempre più un campo minato invece che un punto di incontro in cui discutere e confrontare idee. Per risolverlo è arrivato un nuovo strumento che può aiutare a fare luce – ancora di più – su quanto stiamo scrivendo: si tratta della nuova funzione di Twitter per evitare polemiche con i propri tweet .
Cosa sono gli stati di Twitter
Gli utenti del social network negli Stati Uniti e in Australia possono utilizzare la nuova funzione di stato di Twitter, che è ancora in fase di test. Se ti chiedi cosa sono gli stati di Twitter e se hanno qualcosa a che fare con gli stati di WhatsApp, non c’entrano niente. Questo nuovo strumento di social network consiste in un’etichetta che può aiutare il lettore a farsi un’idea di cosa contiene il tuo tweet (oltre al tweet stesso, ovviamente).
Ad esempio, quando si pubblica un tweet che può essere controverso e sollevare qualche polemica, gli utenti possono aggiungere il tag “Hot take” (opinione controversa), che apparirà in cima al tweet con un’emoji di peperoncino . In questo modo l’utente che lo legge saprà già cosa cerca quel commento : generare salsa più che altro. Elon Musk aveva attivato la funzionalità, ma al momento della revisione di questo articolo, i tag sui suoi tweet erano scomparsi, il che implica che il team di sviluppo di Twitter sta ancora lavorando alla nuova funzionalità .
Gli stati di Twitter possono essere utilizzati nei due paesi sopracitati tramite l’applicazione, sia su Android che su iOS, ma non tramite la versione web. Chi naviga attraverso la versione web di Twitter potrà vedere gli stati dei contatti che li utilizzano, ma non potrà utilizzarli. Al momento non è possibile creare i propri stati , ma utilizzare solo le diverse etichette proposte dal social network.
A cosa servono gli stati di Twitter?
Una volta che sappiamo dove si trovano queste nuove etichette , la domanda principale rimane: a cosa servono gli stati di Twitter? L’idea principale alla base di questa novità è il contributo di un contesto più ampio, anche se può servire anche semplicemente per far sapere ai tuoi follower come sei dell’umore.
Una delle principali curiosità di questi stati è che, cliccandoci sopra, verrai reindirizzato al motore di ricerca di Twitter con quei termini. Se vedi che qualcuno ha twittato con l’etichetta “Avviso spoiler” e fai clic su di esso, verrai reindirizzato a una ricerca generale per quel termine (che può farti mangiare centinaia di spoiler per qualsiasi film, serie o libro).
Gli stati di Twitter attualmente presenti negli Stati Uniti e in Australia includono :
- Hot take (dichiarazione controversa)
- AMA (Chiedimi qualcosa)
- Avviso spoiler (avviso di spoiler)
- Ho bisogno di un consiglio
- Opinione impopolare (opinione impopolare)
- Vivendo il sogno
- Lavorare sodo, lavorare poco
- In viaggio
- Modalità vacanza
- Foto del giorno
- Presto (pronto)
- Buongiorno buongiorno)
- Contando alla rovescia
- Un filo (un hilo)
- Stato attuale
- Pensieri per la doccia
- Caso dei lunedì
Gli stati di Twitter possono essere abbastanza simili ai sentimenti o alle attività che possiamo aggiungere quando pubblichiamo qualcosa sulla nostra bacheca di Facebook. Resta da vedere se servirà o meno a limitare le polemiche o ad aiutare gli utenti a comprendere meglio il significato dei tweet che vengono lanciati, ma è innegabile che Twitter si stia sforzando di dare a uno dei social network un profondo restyling